In cosa consiste la conversione del pignoramento?
Prima che sia disposta la vendita o l’assegnazione (a norma degli articoli 530, 552 e 569 c.p.c.), il debitore può chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari, oltre alle spese di esecuzione, all’importo dovuto al creditore pignorante e ai creditori intervenuti, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese;
Come si inizia la procedura?
La procedura inizia con il deposito in cancelleria dell’istanza e di un assegno circolare non trasferibile del valore non inferiore ad un sesto dell’importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento e dei crediti dei creditori intervenuti indicati nei rispettivi atti di intervento, dedotti i versamenti effettuati di cui deve essere data prova documentale.
L’importo dell’assegno viene calcolato sulla cifra indicata nell’atto di precetto arrotondata per eccesso;
Dove è depositato l’assegno?
L’assegno è depositato dal cancelliere presso un istituto di credito indicato dal Giudice dell’Esecuzione.
A Ferrara, nella filiale della banca Unicredit Corso Martiri della Libertà 39, l’avvocato di parte istante deposita l’assegno chiedendo l’istituzione di un libretto di deposito nominativo intestato alla procedura esecutiva con la causale “CONVERSIONE “. Tutto ciò avviene sulla base di una specifica autorizzazione del funzionario giudiziario rilasciata per iscritto al suddetto avvocato e indirizzata al sig. Direttore Unicredit Banca Ferrara;
Come prosegue la procedura?
Il Giudice dell’Esecuzione fissa con l’decreto l’udienza per la comparizione delle parti avanti a sé e ordina che i creditori depositino, entro 5 giorni prima dell’udienza, un dettagliato conteggio e che parte istante provveda alla notifica dell’istanza e del decreto;
Come si conclude la procedura?
Il Giudice dell’Esecuzione, con ordinanza, determina la somma da sostituire al bene pignorato e dispone che le cose pignorate, costituite da beni immobili o cose mobili, siano liberate dal pignoramento con il versamento dell’intera somma.
La concessione del beneficio della rateizzazione del versamento della somma rientra nella esclusiva discrezionalità del Giudice dell’Esecuzione.
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